Alagna & Monterosa Ski

Luciano ha scritto:

Dei fuoripista non mi interessa

immagino!

Sabato scorso tutte le piste del MonterosaSki era perfette: gente non molta nemmeno alle Mandrie. Consiglio a tutti la rientro di Champoluc.

oggi su nel monterosa ski che giornata ragazzi...................peccato che la neve ha ceduto di botto pappa dal mattino pazzesco...valanghina sulla pista olen chiusa da dopo le 12...

In effetti le temperature da sabato scorso sono salite di parecchio e non aiutano il mantenimento del manto nevoso..... fino a Pasqua!?!
Speriamo nel maltempo del prossimo week-end!!

meno male che in questi giorni nella notte le temperature scendono altrimenti la neve la potremmo salutare!! =( speriamo nelle perturbazioni di martedì mercoledì che a quanto pare danno mal tempo....

non è ancora finita
http://www.monterosa-ski.com/it/Monterosa-ski/News/A-Gressoney-da-Stafal-a-Punta-Indren-sino-a-Domenica-9-Maggio.html

si ma non vale con la neve che cè solo per i fuoripistaioli...non vale dai...

yeee haaa..
per gli amanti del genere, vi immaginate se dovesse nevicare, un salati-gabiet (pista) ma tutto in fresca???

!!TiaZ!! ha scritto:yeee haaa..
per gli amanti del genere, vi immaginate se dovesse nevicare, un salati-gabiet (pista) ma tutto in fresca???

Un po' piatta, dovresti spingere parecchio... meglio un Olen

Luciano ha scritto:

!!TiaZ!! ha scritto:yeee haaa..
per gli amanti del genere, vi immaginate se dovesse nevicare, un salati-gabiet (pista) ma tutto in fresca???

Un po' piatta, dovresti spingere parecchio... meglio un Olen

si beh non parlo di 50 cm di fresca powder (un sogno ), se fa una neve tipo quella di pasquetta (pesantina ma veloce) ci si diverte secondo me!

si l'olen è decisamente meglio, ma la telecabina non fa orario continuato, quindi si potrà fare 1 o 2 discese per giornata!

oppure un buon vecchio piloni e via!

a parte pure la nuova funifor fa orario continuato! quindi ..

che balordi fuoripistaioli bosketti che siete...

Articolo interessante..http://www.telemonterosa.it/index.php?option=com_content&task=view&id=7132&Itemid=2

tutte balle....se non si hanno alberghi e voglia di incentivare settimane bianche ....non si incrementa nulla di nulla...base di tutto posti letto alberghieri e poi da li si parte.prima si dicono solo fesserie in merito ,una piccola soluzione temporanea è mettere gli skipass settimanali fuori stagione a prezzi irrisori cosi chi può evitare il sabato e la domenica si concentra nelle settimane a "prezzo"...no???????

maxi ha scritto:Articolo interessante..http://www.telemonterosa.it/index.php?option=com_content&task=view&id=7132&Itemid=2

Purtroppo, mi sembra il solito "fumo" valsesiano. Parole... parole ... parole...., l'unica certezza è avere capito la ca..ta del funifor con intermedia. Peccato che gli utenti l'avessero capito già il giorno dopo l'inaugurazione!!

freeshark ha scritto:

maxi ha scritto:Articolo interessante..http://www.telemonterosa.it/index.php?option=com_content&task=view&id=7132&Itemid=2

Purtroppo, mi sembra il solito "fumo" valsesiano. Parole... parole ... parole...., l'unica certezza è avere capito la ca..ta del funifor con intermedia. Peccato che gli utenti l'avessero capito già il giorno dopo l'inaugurazione!!

bhe mi fa piacere almeno che l'abbiano capito, perchè vedendo gli amministratori che abbiamo in italia non tutti sono così svegli. Il problema degli alberghi è un problema difficile da risolvere, sia perchè è un iniziativa che spetta a provati, sia peri il fatto che la valle ha una conformazione molto stretta con poco spazio, ad alagna specialmente gli spazi per costruire sono ormai saturi. Gli altri alberghetti o b&b in settimana vi assicuro che sono abbastanza pieni, però sono troppo piccoli per soddisfare le richieste degli impiantisti.
A mio parere la cosa più semplice sarebbe creare un agenzia che affitti gli appartamenti dei privati che intendessero affittarli, che lavorerebbe principalmente su internet. alla fine è lo stesso format che esiste in costa azzurra dove ci sono più appartamenti che alberghi.

Ad Alagna questa estate dovrebbero realizzare una seconda pista servita dalla seggiovia Mullero ed un deposito per i mezzi battipista.
C'è anche in cantiere la seggiovia in sostituzione della cestovia della Balma.

io comunque è un anno e mezzo o forse più che sento parlare sui giornali locali e anche su funivie.org di questi fantomatici studi per aumentare la portata del funifor...manco stessero studiando il teletrasporto. Alla fine i soldi non ci sono e bisogna cercarli che si concentrino su questo.

infatti la portata del funifor è un ridicolo imbuto....penalizza alagna in maniera enorme secondo me...senza quel tappo si scierebbe meglio e con più voglia di qua....

INVESTIMENTI E ATTENZIONE AL PUBBLICO REGALANO UNA STAGIONE RECORD AL MONTEROSA SKI

Monterosa Ski festeggia gli ottimi risultati della stagione invernale appena conclusa: davvero “un’ottima annata”, che conferma il trend positivo.

I numeri parlano di un’ottima risposta da parte del mercato: si conta una sostanziale parità (-1%) con i visitatori della stagione record 2008/2009. Numeri da record, quindi, ribaditi per il secondo anno consecutivo e frutto di una stagione ricca di appuntamenti, eventi, iniziative per i giovani e le famiglie su un comprensorio sempre in movimento e al passo con le esigenze e le richieste delle persone.

Le condizioni meteorologiche incostanti hanno influenzato il flusso dei turisti e la tipologia di visitatore: la neve caduta, in diminuzione rispetto alla stagione precedente (in Val d’Ayas da Dicembre ad Aprile sono caduti 394 cm di neve, mentre in Valle di Gressoney i cm sono stati 439) e le pochissime giornate di vento hanno determinato un andamento non costante delle presenze. A livello stagionale il meteo è stato sicuramente sfavorevole a Dicembre e nelle prime due settimane di Febbraio, mentre si è avuto una vera e propria “fotografia invernale” del paesaggio e delle piste proprio poco prima dell’arrivo della primavera, con condizioni ottimali di temperature e di neve a Marzo.

La clientela si è dimostrata variegata e composita, anche grazie all’ottimo lavoro dei tour operator; nel censimento degli ingressi al comprensorio gli Italiani rappresentano il gruppo più folto, con alte percentuali di persone provenienti dal bacino lombardo, a riprova del trend vincente del turismo di prossimità. In crescita il target dei ragazzi e le famiglie, che hanno apprezzato le numerose promozioni dedicate. In sensibile crescita il numero di abbonamenti stagionali – ormai il 45% del totale gli abbonamenti periodici – mentre è stabile il numero degli abbonamenti giornalieri: quasi 500.000 il totale dei pezzi venduti.

Se la crisi economica tiene in apprensione il mercato turistico, Monterosa Ski non ne ha risentito: l’alto numero di abbonamenti periodici venduti testimonia la scelta di un turismo stagionale e fidelizzato. A favore di questa tesi vi è la forte presenza nel comprensorio di seconde case: in un momento di crisi chi possiede una casa vacanze è evidentemente incentivato a tornare nelle località tradizionali, un ottimo compromesso tra la necessità di vivere al meglio il proprio tempo libero e l’esigenza di risparmiare.

Non solo “ritorno alla tradizione”, però: molto apprezzati sono state le novità e i servizi caratterizzanti e differenzianti; ad esempio, la cena in quota con il gatto delle nevi è stata una delle proposte più richieste, con più di 2.400 presenze.

«I risultati di fine stagione vogliono premiare i forti investimenti che la Monterosa SpA ha effettuato per venire incontro alle esigenze dei visitatori – spiega Daniele Fassin, Presidente Monterosa S.p.A. – come, ad esempio, il funifor Passo dei Salati-Indren e la Funicolare Frachey-Alpe Ciarcerio e, al contempo, le numerose iniziative studiate per ogni singolo target: dalle promozioni under 14, a quella over 60, a un calendario ricco di appuntamenti ed eventi che hanno coinvolti tutti i visitatori di Monterosa Ski. È stato il forte legame con il pubblico, critico e fedele, che ha determinato le linee guida da percorrere per rispondere alle loro richieste: grazie al loro alto coinvolgimento e a un dialogo costante e serrato, abbiamo ricavato spunti di riflessione puntuali su come sviluppare il comprensorio, in un’ottica di gestione proattiva che sempre ci contraddistinguerà.»

Sicuramente il mercato dello sci tradizionale e monolitico ha raggiunto una sua maturità, ma le località che, come Monterosa Ski, hanno saputo svecchiare la propria immagine e la propria offerta hanno ancora ampi margini di crescita: basti pensare al boom del freeride e del freestyle, che ridisegnano la montagna come nuova meta di divertimento adrenalinico, location ideale per un sano distacco dal quotidiano.

sissì ... bell'articolo, ma Alagna ... che c'azzecca in tutto ciò. Non viene neppure citata!!! Grazie Monterosa Ski!

p.s. ma l'Alpe ..... non fa parte del Monterosa Ski?

si infatti, io non ho ancora capito che rapporto abbia l'alpe con monterosaski, a qaunto pare c'è solo il giornaliero in comune, peccato che lo sappiano in 3 persone forse...Sul sito di monterosaski non c'è la minima citazione all'alpe, idem su quello di mera per il mski.

Ad alagna io avevo letto di un +21 % di presenze, quindi meglio dei fratelli valdostani. Comunque meno male che da quest'anno la gestione era sotto la stessa società...se no penso che avrebbero costruito un muro di berlino ai salati.

Il rifugio Città di Vigevano è stato messo in vendita dal cai di Vigevano.
Attualmente era in gestione al cai di Varallo.
Pare si sia giunti a questa decisione perchè la struttura avrebbe urgente bisogno di manutenzioni troppo onerose.
Ci sarebbero dei privati interessati.

maxi ha scritto:I....... Ci sarebbero dei privati interessati.

per farne che cosa? Un bel resort con super centro benessere in quota? tanto per snaturare il senso originario del Rifugio!!!!!!! Personalmente mi dispiace che venga ceduto, ma capisco che gli investimenti necessari non possano essere sopportati (solo) dal CAI; mi piacerebbe che in questa occasione concreta si manifestasse un serio interesse da parte delle numerose Comunità, associazioni ecc.ecc. locali sempre pronte a spendere parole ... parole ... parole su ciò che si deve fare per la Valle ed il suo sviluppo, anche turistico. Ora fuori gli attributi!!!

I costi per la manutenzione ammonterebbero a 800mila -un milione di euro e riguarderebbero la facciata la cucina e infiltrazioni varie.
Il Cai proprietario aveva pensato anche ad una comproprietà, comunque irrealizzabile.
Questa settimana scade il termine per eventuali nuove offerte.
Pare ci siano stati diversi interessamenti, ma l'onerosità degli interventi ha scoraggiato molti.
La stampa locale (sede cai) precisa anche che qualora come possibile la vendita sia a privati ci vorrà il benestare della sede centrale del cai e che, saranno rimborsati al cai Varallo gli interventi effettuati perchè verrebbe rescisso anticipatamente l'accordo che prevedeva 25 anni di gestione.

fare colazione al rifugio vigevano è davvero spettacolare